Fra arte, fede e tradizione ritorna a Olmedo il “Presepe di Pane”
La chiesetta romanica di Nostra Signora di Talia ospita la creazione della Pro LocoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'incontro fra la grande tradizione della panificazione e la fede ha prodotto a Olmedo un presepe unico nel suo genere, realizzato interamente in pane. Sabato alle 18.30 nella chiesetta romanica di Nostra Signora di Talia verrà inaugurata l'edizione numero 36 di un'opera che rende tutto il paese orgoglioso e richiama migliaia di visitatori ogni anno.
La natività viene rappresentata attraverso le statuette che vengono modellate con maestria dalle sapienti mani delle panificatrici e da coloro che hanno preso parte al corso diretto dalle due panificatrici più esperte del paese, Maria Talia Tidore e Mariella Pinna, promosso dal Comune di Olmedo – assessorato alle Tradizioni, guidato da Nando Sabiu, che ogni anno mette a disposizioni i fondi necessari.
Sono invece gli uomini della Pro Loco olmedese ad occuparsi del recupero dei materiali naturali, come muschio, pietre, legni, piante e altro che possa servire a realizzare la composizione.
Lo scorso anno il “Presepe di Pane” di Olmedo è stato mappato come presepe artistico dal Ministero della Cultura e dall’associazione Città dei Presepi.
