Le Medaglie al valor militare del capitano Raffaele Catardi e del colonnello Celestino Manunta sono state affidate al Museo storico della Brigata Sassari. La donazione si è svolta alla presenza dei nipoti dei decorati, del sindaco di Alghero e del comandante della Brigata "Sassari". I due ufficiali algheresi militarono nei ranghi della Brigata “Sassari” durante il Primo conflitto mondiale e ora le loro Medaglie saranno esposte nel museo dei “Diavoli rossi”.

La consegna è stata fatta nella caserma “La Marmora”, sede del Comando Brigata, alla presenza di Cristina Catardi, Laura Manunta, Raffaele Bogliolo e Gianfranco Russino, nipoti dei due decorati, del sindaco di Alghero Mario Conoci e del comandante della Brigata “Sassari”, generale Giuseppe Bossa. Nel corso dell’incontro il generale Bossa ha ripercorso la vita dei due ufficiali, ricordandone le gesta e il ruolo di spicco da essi rivestito non solo nella “Sassari” ma anche nella comunità algherese. Il generale Bossa ha infine espresso gratitudine agli eredi per la donazione delle medaglie, di alcuni cimeli storici e preziosi documenti che faranno bella mostra di sé al museo della Brigata.

Inserito nel circuito dei musei dell’Esercito Italiano, il Museo storico della Brigata “Sassari” ha lo scopo di custodire la memoria e le tradizioni dei “Diavoli rossi”, i leggendari “Dimonios”, soldati prevalentemente reclutati su base regionale, esempio unico per compattezza, abnegazione e valore militare dimostrati nel corso del Primo conflitto mondiale, che contribuirono in modo determinante al processo di unificazione dell’Italia. Il sindaco di Alghero ha ringraziato il comandante della "Sassari" per l'attenzione che la gloriosa Brigata dedica sempre alle persone che l'hanno resa grande. «Per noi è un onore poter annoverare tra queste anche due algheresi», ha rimarcato Mario Conoci, che sottolinea la vicinanza, anche personale col generale Giuseppe Bossa e il legame, sempre più stretto, tra la città di Alghero e la "Sassari".


 

© Riproduzione riservata