I piazzali dello stabilimento Gesam di Sassari, distrutto dall’incendio scoppiato il 6 agosto scorso, dopo il dissequestro da parte dei carabinieri del Noe potrebbero essere autorizzati dalla Provincia di Sassari allo stoccaggio della plastica. Una ripresa delle attività di smaltimento dei materiali, quali plastica, carta e cartone, attualmente conferiti nel centro di Tergu, dopo l’emergenza rifiuti.

Rimessa a disposizione dei titolari dell’impianto di Truncu Reale, gli stessi hanno l’obbligo di rispettare una serie di prescrizioni relative alla messa in sicurezza dell’area, la caratterizzazione, la bonifica dell’intero sito e il ripristino dei luoghi e dello stesso impianto, per prevenire il rischio di eventuali pericoli sul crollo di alcune strutture.

Il risanamento dell’area potrebbe riaprire la trattativa per la vendita dello stabilimento, una procedura già avviata prima del rogo del 6 agosto. Nel frattempo i piazzali non danneggiati dall'incendio potrebbero essere utilizzati per il trattamento rifiuti. Una soluzione allo smaltimento dei materiali ora conferiti nel centro di Tergu, riaperto dopo l’ordinanza di stoccaggio istantaneo emessa dalla Provincia di Sassari, ente che potrebbe autorizzare l'utilizzo del sito.  

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