Da Porto Torres a Borutta: il nord dell'Isola canta con "Voci d'europa"
Il Festival internazionale di musiche polifoniche prende il via il 4 settembrePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quarantadue anni di musica tra concerti, cultura e relazioni internazionali capaci di lasciare il segno nel tempo per l’evento corale più longevo in Sardegna.
Il Festival internazionale di musiche polifoniche “Voci d’Europa” prende il via il 4 settembre a Monteleone Roccadoria per proseguire fino al 12 settembre con sei giornate di appuntamenti tra Porto Torres, Borutta, Santa Maria Coghinas e l’Asinara. Tra gli ospiti internazionali di questa edizione arriveranno dalla Germania il Coro maschile del TölzerKnabenchor, lo ZwoZwoEinsdiretto da Marco Barbon e l’Orchestra Sinfonica dell’Università Cattolica di Eichstätt-Ingolstadt diretta da Uwe Sochaczewsky.
A fare da cornice culturale e paesaggistica alle melodie corali, di volta in volta, saranno il contesto storico e naturalistico di Monteleone, la basilica di San Gavino, l’abbazia di San Pietro di Sorres, il Parco Naturale comunale Littu, la Tenuta Li Lioni e il traghetto per Cala Reale.
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito. Il programma prevede anche visite guidate, collaborazioni con produttori locali per vivere un'esperienza del territorio a 360 gradi, e workshop musicali per appassionati e curiosi. Alla conferenza stampa di presentazione nella sede della Camera di commercio di Sassari hanno partecipato anche l’assessora alla Cultura di Porto Torres, Maria Bastiana Cocco, e il componente della giunta camerale, Paolo Murenu. Il progetto è inserito nel circuito Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari, ed è sostenuto dalla Regione Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna, dai comuni di Porto Torres, Borutta, Santa Maria Coghinas e Monteleone Rocca Doria, da Grimaldi lines.
La manifestazione inizia giovedì 4 settembre, alle 17, con il tour itinerante "Percorsi di Voci d'Europa!", che si svolge a tappe nel territorio di Monteleone Rocca Doria, a cura del Coro Polifonico Turritano diretto da Laura Lambroni che, alle 20.30, accoglierà il pubblico per il concerto nella chiesa di Santo Stefano accompagnato da Christian Antwerpen al violoncello e Chiara Manca al pianoforte. I due strumentisti subito dopo proporranno alcuni brani in duetto. Quindi andrà in scena la sezione maschile del Complesso vocale di Nuoro diretto dal maestro Franca Floris. Venerdì 5 settembre, il Coro ZwoZwoEins, formazione maschile del TölzerKnabenchor diretta dal maestro Marco Barbon e proveniente dalla Germania, alle 20.30 si esibirà nella basilica di San Gavino a Porto Torres. È in agenda un laboratorio “Choraloading” che prevede formazione e intrattenimento per voci bianche e giovanili, attività per bambini, visite guidate all’Antiquarium Turritano e Basilica di San Gavino, azioni di divulgazione culturale e turistica: esposizione di artigianato, degustazioneenogastronomica, azioni di sostegno alle attività artigiane e tradizionali. Sabato 6 settembre, il festival si fa in due. Alle 19.30, il Coro ZwoZwoEins porterà le sue musiche nell’abbazia di San Pietro di Sorres, a Borutta, assieme alla formazione FloretFlamma di Cagliari, diretta da Emanuele Piras. In contemporanea, al Parco Littu di Santa Maria Coghinas, si esibiranno il Coro “Bisos e Chertos” di Ittiri diretto da Salvatore Spanedda, i Tenores di Orosei Antoni Milia, e il gruppo Folk “Cittá di Dolianova”.
Domenica 7 settembre la manifestazione prende il via alle 8.30 sul traghetto per l'Asinara con un concerto del Coro Polifonico Turritano diretto da Salvatore Spanedda,a sostegno della valorizzazione dell’Isola. In serata, alle 19, alla Tenuta Li Lioni di Porto Torres si terrà il concertocon ospiti internazionali: “formula del Terzo tempo corale”; esposizione di prodotti tipici, enogastronomici e artigianali della Sardegna; esibizione di un gruppo folk che eseguirà balli sardi con accompagnamento di organetto.
L'evento è stato ideato per far conoscere agli artisti ospiti e ai turisti la cultura sarda in diversi campi. Sono in programma visite guidate all’Antiquarium Turritano e Basilica di San Gavino. Lunedì 8 settembre, alle 20.30, l’appuntamento è alla Basilica di San Gavino, a Porto Torres, con il Coro Polifonico Algherese diretto dal maestro Ugo Spanu, il Coro Lux Nova di Ossi diretto da Salvatore Spanedda e la Polifonica Santa Cecilia di Sassari diretta da Alessio Manca. Gran finale venerdì 12 settembre, alle 21, nella basilica di San Gavino,dove si esibiranno il Coro Polifonico Turritano, il Coro dell'Università degli Studi di Sassari, e l’Orchestra Sinfonica dell’Università Cattolica di Eichstätt-Ingolstadt in arrivo dalla Germania, diretta da Uwe Sochaczewsky.
«La manifestazione contribuisce a creare un clima di confronto, crescita e scambio di esperienze culturali tra le formazioni nazionali e internazionali che vi partecipano – ha affermato in conferenza stampa la presidente, Maria Maddalena Simile –. Il progetto propone un programma attento sia alla qualità musicale, sia alla valorizzazione delle location e dei percorsi enogastronomici». Come ha specificato la direttrice artistica Laura Lambroni: «Lo spirito è quello di divulgare l’espressione artistica del canto corale e vivere il territorio innalzando ponti tra luoghi e culture differenti. Quindi far scoprire agli artisti ospiti e ai visitatori la cultura sarda sotto diverse angolazioni».