Il Comune di Porto Torres – settore Lavori Pubblici - ha aggiudicato i lavori di difesa e messa in sicurezza della costa alla società Tecnoline Cagliari srl, con sede legale a Selargius, per un impegno di spesa pari a circa 990mila euro, risorse disponibili grazie al finanziamento regionale pari a 1 milione e mezzo.

Il progetto esecutivo- definitivo sulla “Messa in sicurezza delle falesie di retrospiaggia nei litorali di Balai vicino e Abbacurrente e intervento di protezione dei terreni di fondazione della Torre di Abbacurrente” era stato approvato  il 12 marzo scorso. Per ridurre il rischio idrogeologico e di erosione costiera sono state individuate quattro principali aree di intervento: spiaggia di Balai, Scoglio Ricco, Torre di Abbacurrente e la spiaggia omonima.

Spiaggia di Balai. Sono previste opere di stabilizzazione e consolidamento dei versanti mediante utilizzo di terre armate nei punti caratterizzati da maggiore instabilità della spiaggia di Balai, della baia di Scoglio Ricco e della spiaggia di Abbacurrente. Altri interventi sono previsti nella prima insenatura del promontorio di Balai, dove è presente una cavità molto profonda che si spinge, attualmente, sotto l’asse viario del Lungomare, in una zona residenziale e soggetta al traffico dei mezzi. Nel resto del promontorio sarà effettuato un ripascimento emerso nella parte più interna dell’insenatura e uno sommerso nella parte più esposta verso mare. Un sistema di piccole barriere sommerse verrà posto in corrispondenza dell’imbocco delle insenature per proteggere il piede della falesia dall’erosione.

Scoglio Ricco. Ulteriori lavori, inoltre, interesseranno la costa in prossimità dello Scoglio Ricco, dove sono previsti interventi di natura idraulica volti a mitigare i fenomeni erosivi. E’ previsto un fosso di guardia in geo-composito, disposto parallelamente al limite della pista ciclabile, atto alla raccolta delle acque libere provenienti dalla stessa pista. I fenomeni di erosione costiera provocano un danno economico per guadagni perduti e di occasioni di turismo, e per i tentativi di protezione e intervento continuo, come nel litorale di Porto Torres che richiede ulteriori risorse per la messa in sicurezza dell'intero lungomare.

Torre di Abbacurrente. Si prevede l’inserimento di un’opera costiera di difesa aderente al basamento, adeguatamente dimensionata, in relazione all’esposizione del paraggio e alle condizioni meteomarine più critiche. Nel frattempo è stato approfondito il quadro delle conoscenze circa il funzionamento dello scarico idrico retrostante la Torre, necessario a valutare l’esistenza e la consistenza di effetti a impatto negativo legati alla sua presenza con l’opportunità di delocalizzare lo scarico in una sede più opportuna, nell’ottica di una riqualificazione dell’area finalizzata alla fruizione del sito.

Spiaggia di Abbacurrente. Si prevede una regimazione delle acque superficiali, azioni gestionali finalizzate a regolare la fruizione della rete di percorsi che si è sviluppata spontaneamente in prossimità del ciglio della falesia in località Farrizza – Abbacurrente, al fine di impedire le discese lungo percorsi a elevato rischio di crolli, con il posizionamento di adeguata cartellonistica informativa; sono inoltre previsti eventuali interventi di messa in sicurezza mediante disgaggi e demolizioni controllate mirate dei prismi in distacco. 

© Riproduzione riservata