Cossoine: aggredì i carabinieri con un coltello, incapace di intendere e volere
Disposto il ricovero in ospedale e poi il trasferimento in una Rems per il 32enneIncapace di intendere e di volere. Questo l’esito della perizia, illustrata oggi in tribunale a Sassari, sul 32enne che il primo giugno a Cossoine aggredì con un coltello due carabinieri e un dottore arrivato per praticare il T.s.o.
Le accuse per l'uomo erano di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale e, nel corso dell'incidente probatorio, davanti al gip Giuseppe Grotteria, l’uomo è stato dichiarato dalla psichiatra incaricata incapace di intendere e di volere. Il giudice ha disposto il ricovero per un mese dell'uomo, difeso dall'avvocata Anastasia Fara, in ospedale e poi il trasferimento in una Rems.