«Per noi figli, per i nipoti e per tutta la famiglia è sempre stata un simbolo di coraggio, tenacia e resilienza. Ci ha insegnato ad affrontare la vita con i suoi alti e bassi, superando dolori e difficoltà senza mai perdere il sorriso e la fiducia, con una giusta dose di ironia e leggerezza».

Parole d’amore che arrivano al cuore, scritte in una lettera carica di emozioni dalla figlia di Venere Serri, nota a tutti come Venerina, la nuova centenaria di Chiaramonti che ha festeggiato il traguardo dei cento anni presso la comunità alloggio per anziani “Le Rondini”, circondata dall’affetto dei suoi familiari, dagli operatori della struttura e dal sindaco di Chiaramonti, Luigi Pinna. Nata ad Ornavasso, in Piemonte, figlia di un maresciallo dei carabinieri originario della Sardegna, Venerina è vissuta per trent’anni a Cagliari dove a conseguito la laurea nella Università di Farmacia. 

Da farmacista e insegnante di Matematica, ha dedicato la sua vita al lavoro e all’educazione, lasciando un’impronta significativa nella comunità. Oggi vive all’interno della comunità alloggio Le Rondini, che insieme ai familiari, agli amici e ai compaesani le ha reso un caloroso omaggio.

«Questo è il terzo centenario che celebriamo a Chiaramonti nel corso di quest’anno, testimonianza di una comunità longeva, forte e radicata nei valori di solidarietà», ha detto il sindaco Pinna.« L’amministrazione comunale rivolge un sentito ringraziamento alla comunità alloggio per la disponibilità e la cura, ai familiari di Venerina per aver condiviso questo momento con tutti noi, e a quanti hanno partecipato alla festa rendendola ancora più speciale».

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