Basta passare davanti al bivio Bono-Illorai per vederli pascolare, con l’andatura malferma, visibilmente denutriti e disidradati, centinaia di zecche grosse come chicchi d’uva sotto il muso.

Sono sei cavalli, tutti di proprietà, per i quali «è impossibile intervenire - dicono le autorità - perché sono in possesso di regolare microchip», e quindi paradossalmente meno tutelati.

Ma i cavalli di S’Iscra, visibili dalla strada, nel frattempo, sono diventati un fenomeno virale, su Facebook e altri social. Le foto degli animali maltrattati, hanno cominciato a comparire su telefonini e social, provocando lo sdegno generale, con la richiesta di un intervento immediato.
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