La roccia dell'Elefante. Chiamata cosi per le sue evidenti forme. Si trova nel territorio di Castelsardo ed è una grande attenzione turistica. Ma in realtà è anche la sede di importanti domus de Janas, conosciute da archeologi e appassionati.

La zona è transennata da anni, con una recinzione arancione che non è certo il massimo dell'eleganza.

I lavori, che riguardano la sicurezza, sono gestiti dalla Sovrintendenza. La lungaggine delle opere sta ingenerando parecchie polemiche. Soprattutto perché è imminente la stagione turistica e saranno migliaia i visitatori che si avvicineranno alla famosa roccia.

«Non abbiamo alcuna responsabilità su queste opere - afferma oggi il sindaco di Castelsardo Antonio Capula -. Abbiamo già sollecitato la Sovrintendenza. Continueremo a farlo, fornendo a breve le dovute comunicazioni».

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