Il medico legale Salvatore Lorenzoni, su disposizione del magistrato, Lara Senatore, ha eseguito l’autopsia sul cadavere senza testa rinvenuto negli scogli del litorale di Stintino.

Nella giornata di domani, invece, è previsto l’esame del Dna che verrà inserito nella banca dati dei carabinieri del Ris di Cagliari, un risultato che verrà comparato con quello dei familiari di Andrea Careddu, l’uomo di 69 anni scomparso lo scorso 27 maggio da Olbia. Allora si trovava in vacanza a casa della sorella, a Stazzu Lu Palu, in Gallura, quando uscì di casa con indosso una maglietta azzurra e un paio di jeans tenuti da una cintura nera, gli stessi indumenti rinvenuti il giorno del ritrovamento del corpo sulle rocce a pochi metri dalla spiaggia La Pelosa.

La sorella ha dato incarico all’avvocato Marzio Altana per seguire l’andamento delle indagini svolte dai carabinieri di Stintino in collaborazione con i colleghi della compagnia di Porto Torres.

La scomparsa di Andrea Careddu era stata denunciata il 29 maggio scorso

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