Con tanto di ombrelloni e asciugamani distesi pronti per un tuffo in mare e la tintarella, i bagnanti durante i mesi estivi hanno occupato la spiaggia di Abbacurrente, ignorando l’ordinanza di interdizione emessa dal sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, a causa del rischio frane presente in quel tratto del litorale.

Sabato il blitz degli agenti della Polizia locale che hanno fatto sgomberare l’arenile e ripristinato i cartelli di divieto di accesso all’area, indicazioni di "off limits” della spiaggia che, puntualmente, ignoti spostavano, nonostante il provvedimento con cui lo scorso 4 agosto il primo cittadino aveva reiterato il divieto di accesso e stazionamento a persone e mezzi, lungo la fascia costiera, nel tratto di litorale ad est della città, tra Balai Lontano e Abbacurrente.

Nelle ultime settimane sono arrivate diverse segnalazioni sulla presenza di bagnanti in aree a rischio, sotto e sopra il costone. La Polizia locale ha provveduto a ricollocare i cartelli che riportano i contenuti dell'ordinanza e ripristinate le recinzioni danneggiate. Dai divieti era stata esclusa la spiaggia della Farritza rimasta fuori dai rischi individuati dal Comune. Il fenomeno dell’erosione costiera mette a serio pericolo il litorale di Porto Torres a causa della debolezza strutturale delle formazioni rocciose. Rischi spesso ignorati dai bagnanti e da chi si avventura con Kayak e barche. 

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