«Lo faccio per la nostra terra, per la Sardegna». Sono le prime parole del kayaker cagliaritano Carlo Coni, appena approdato questa mattina nella spiaggia dello Scoglio Lungo, a Porto Torres, una delle tappe della circumnavigazione della Sardegna in kayak, cominciata il 26 marzo nell’ambito del progetto ecologico-ambientale “Tutti nella stessa barca”.

Ad accoglierlo gli studenti dei tre plessi dell’Istituto superiore “Mario Paglietti” – Liceo, Tecnico Nautico e Professionali - che insieme ai loro insegnanti, armati di guanti e buste, sono stati impegnati dalle prime ore di lezione a pulire l’arenile dai rifiuti e persino dalle erbacce.

Un lavoro di decoro e di rispetto per l’ambiente, la filosofia diffusa dallo stesso Carlo Coni che nel suo tragitto, da compiere in un mese, prevede diverse tappe in 14 Comuni dell’Isola dove vengono dedicate intere giornate alla pulizia dei litorali e delle aree interne.

A bordo del suo kayak l'atleta intende sensibilizzare sul problema dell’inquinamento da plastica dei nostri mari, iniziativa accolta dall’amministrazione comunale di Porto Torres, questa mattina presente con l’assessore Tore Frulio e il presidente del consiglio comunale Franco Satta.

Coni è stato accompagnato dai kayaer dell’associazione AzenKayak di Porto Torres. La pulizia è stata coordinata da AzenKayak e Atena Trekking Porto Torres con l’aiuto dei volontari delle varie associazioni, scout Cngei e Agesci, Progetto Filippide, Rotary e altri volontari che hanno aderito alla giornata di sensibilizzazione e di tutti coloro che vorranno partecipare contribuendo a ripulire l’arenile. Il tutto con la collaborazione dell’Impresa Sangalli Giancarlo & C. S.r.l., gestore del servizio di nettezza urbana in città, che ha fornito guanti e buste per la raccolta dei rifiuti e si occuperà di differenziarli. 

«Mercoledì Coni è partito da Valledoria, ieri ha toccato Castelsardo e conta di terminare a maggio, una performance che coinvolge tanti volontari», spiega Pier Paolo Peddio, della AzenKayak. 

Il kayaker all’arrivo è stato sottoposto ad un prelievo di sangue e ad controllo medico da parte dei medici sportivi Alberto Masala e Alberto Concu. “Tutti nella stessa barca” si ripeterà domani, sabato 13 aprile, nel Parco dell’Isola dell’Asinara dove i volontari delle associazioni, le guide e gli operatori del Parco collaboreranno alla pulizia del tratto compreso tra il molo di Fornelli e la spiaggia dello Spalmatore.

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