All’insegna della sostenibilità, gli operatori del Parco nazionale dell’Asinara proseguono nel percorso virtuoso diretto ad offrire servizi nel rispetto dell’ambiente.

Questa mattina, presso la sede dell’Ente Parco si è tenuto l’evento conclusivo del percorso per il rinnovo della certificazione Cets - Carta europea per il turismo sostenibile per il prossimo quinquennio 2025-2029. Nel settimo incontro del Forum Cets 2024, moderato dal direttore Vittorio Gazale, sono stati approvati i documenti da inviare a Bruxelles, un Piano strategico con relativo Piano delle azioni, rappresentato da 50 progetti condivisi con il territorio.

Nell’occasione sono state certificate 12 nuove imprese che operano nell’area della Carta europea del turismo sostenibile fase due: Il Pescatore di Sogni di Agostino Schiaffino, Wild Asinara Park, Cooperativa Sealand Asinara, Di Meglio Luigi, Bulli surf club SSD Srl, Sea Project Castelsardo, Best western Hotel Blumarea, Cala Rosa Club Hotel, I Fenicotteri, Bed Mare & Natura, Agenzia Mare&Natura By I Fenicotteri Srl, Agrituristica Ricettiva Ezzi Mannu.

L’obiettivo del percorso di certificazione è permettere alle imprese che operano nel Parco e nei territori di tutto il Golfo dell’Asinara l’opportunità di certificarsi con un iter condiviso di sostenibilità ambientale sotto l’egida di Europarc Federation.

«La Carta del Turismo Sostenibile rafforza la credibilità di un’azienda operante in un’area protetta», spiega il direttore Gazale. «Certificare la propria attività con il marchio internazionale Cets ha numerosi vantaggi, quello più importante è lavorare in rete e riuscire a trattenere la spesa dei visitatori nell’economia locale, - aggiunge Gazale - ma anche un continuo miglioramento dell’offerta turistica basata sulla valorizzazione del territorio, l’incremento delle prenotazioni, la riduzione dei costi operativi attraverso un uso sostenibile delle risorse, il riconoscimento dell’azienda a livello europeo e lo sviluppo di nuove opportunità commerciali».

L’iniziativa ha visto l’intervento del sindaco di Porto Torres Massimo Mulas, dell’architetto Giovanni Maciocco, coordinatore del processo di aggiornamento e approvazione del Piano del Parco e dell’avvocato Leonardo Salvemini, sulla trasparenza degli atti tecnici e amministrativi dell’Ente Parco.

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