Rinviato al 5 febbraio 2025 il procedimento in abbreviato per l'omicidio colposo e l'occultamento di cadavere di Antonio Masia, morto nello stabilimento Gesam il 25 luglio 2022 a Sassari. Il gup Sergio De Luca ha deciso che vengano sentiti, nella prossima udienza, il consulente legale della procura, dottor Francesco Serra, per approfondimenti sulle cause e l'orario del decesso, e un testimone, l'ultima persona ad aver visto in vita Masia.

La pm Maria Paola Asara, in discussione,  aveva sollecitato l'assoluzione con formula dubitativa per Saba, ritenendo non sussistere le prove, aldilà di ogni ragionevole dubbio, della sua responsabilità. La stessa magistrata ha chiesto oggi che venissero acquisite delle indagini ulteriori fatte dallo Spresal, istanza a cui si sono opposti sia il gup che l'avvocato difensore Luca Sciaccaluga che i legali di parte civile Daniele Alicicco e Francesca Fiori. 

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