Alla vigilia dei lavori per il completamento della Sassari-Alghero, con gli ultimi chilometri tra il bivio di Rudas e l’ingresso della città, compresa la bretella per l’aeroporto di Fertilia, il gruppo dei Riformatori Sardi punta i riflettori sugli alberi di ulivo che dovranno essere sacrificati per fare spazio alla nuova strada.

«L’intervento comporterà la rimozione di circa 2000 ulivi – avverte il capogruppo Alberto Bamonti - ritengo sia fondamentale che Alghero, una città conosciuta in tutto il mondo per la produzione di olio, insista affinché una parte di queste preziose piante venga reimpiantata in un'area comunale da individuare».

I Riformatori di Alghero spingono per un “Parco degli Ulivi” «che non solo promuoverà il nostro sistema di produzione dell'olio, ma servirà anche come memoria di una lunga e imbarazzante attesa che è stata finalmente risolta grazie all'unità del nostro territorio», prosegue Bamonti riferendosi al complicato iter che ha accompagnato il progetto della quattro corsie sulla statale 291. 

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