Sant Jordi, patrono della Catalogna e protettore degli innamorati, verrà celebrato anche ad Alghero il 23 aprile.

Secondo la tradizione San Giorgio sconfisse il drago dal cui sangue germogliò un roseto. La Diada de Sant Jordi dal 1926 si festeggia in tutta la Catalogna, allestendo bancarelle di libri nelle piazze e distribuendo rose rosse. È anche la giornata simbolo della letteratura universale.

Alghero ha sempre reso omaggio alla festività con iniziative e eventi e anche quest’anno il programma è particolarmente ricco e andrà avanti per sei giorni consecutivi, tra mostre, presentazione di libri, dibattiti e un allestimento speciale nelle vetrine dei negozi che aderiscono al Centro commerciale naturale del centro storico di Alghero.

Oggi la conferenza stampa nell’Istituto Alberghiero di Piazza Sulis, con tutti i protagonisti dell’iniziativa culturale. C’erano il sindaco Mario Conoci, l’assessore alla Cultura Alessandro Cocco, il delegato dell’Ufficio della Generalitat di Alghero, Gustau Navarro, il dirigente dell’Istituto Alberghiero Vincenzo Scanu e Vittorio Nonis della Libreria Il Labirinto. All'organizzazione delle numerose attività culturali programmate per la Giornata Mondiale del Libro e la Rosa collaborano numerose associazioni culturali e lo storico Tonino Budruni, con in testa il Centro Commerciale Naturale "Al Centro Storico".

«Alghero dimostra una vivacità culturale anche nel campo letterario che sicuramente va sottolineata e valorizzata», ha sottolineato il sindaco Conoci. Proprio come avviene con "Sant Jordi a l'Alguer”, che conferma l'impegno e l'interesse dell'Amministrazione, che grazie alla forte sinergia ormai instaurata con il mondo dell'associazionismo, gli istituti scolastici e la Delegazione del Governo Catalano in Italia, prosegue con successo nelle numerose iniziative che promuovono e incentivano l'uso normale della lingua algherese tra i cittadini.


 


 


 


 


 

© Riproduzione riservata