Il bando di concorso per due dirigenti del Comune di Alghero rimane in stand by e Fratelli d’Italia attacca l’assessore al Personale, Enrico Daga: «Ci spieghi cosa pensa di fare».

Parla il capogruppo del partito di Giorgia Meloni, Alessandro Cocco. «Stavamo monitorando la situazione pertanto non siamo sorpresi della scelta ingiustificabile e inspiegabile assunta dall'assessore del PD Daga di revocare la delibera di Giunta del 13/04/24 con cui si approvava l'avvio del bando di concorso per due dirigenti di area tecnica a tempo indeterminato. Con un colpo di spugna l'assessore dem ha deciso di cancellare la programmazione messa in campo dal centrodestra, partorendo il proverbiale topolino: una posizione per dirigente di area tecnica a tempo determinato da individuare tramite concorso e una a tempo indeterminato da individuare - cosi si apprende dalla comunicazione ufficiale del comune - con scorrimento di graduatoria. Quest'ultimo meccanismo non è però previsto dalle norme relative all'assunzione dei dirigenti, perciò c'è da preoccuparsi sulla correttezza delle informazione che l'assessore da e diffonde», incalza Cocco.

«Così facendo Daga non solo spreca diversi mesi di lavoro, ma rinuncia a portare avanti il lavoro avviato dal centrodestra per la costruzione di una macchina comunale stabile ed efficiente. Questa scelta miope impensierisce gli stessi collaboratori dell'ufficio personale e della struttura comunale e fa il paio con le recenti revoche dei provvedimenti di rotazione, necessari nell'ambito delle attività di trasparenza e anticorruzione. Per questo, insieme ai colleghi dell'opposizione, abbiamo anche presentato una interrogazione, per vederci chiaro e, se necessario, chiedere che sia chiesto anche un parere da parte dell'ANAC».


 

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