Operazione degli uomini della base navale del Corpo Forestale di Alghero contro la pesca illecita di ricci. Questa mattina, 11 gennaio, le divise verdi hanno intercettato, lungo la strada costiera di Mugoni, un pescatore che aveva appena prelevato dal mare 320 pregiati ricci.

L’uomo, di origini algheresi, colto in flagranza, si trovava in attesa e, probabilmente, si apprestava a portare via il carico magari con la complicità di qualche socio, sicuro ormai di averla fatta franca. Immediatamente identificato per prima cosa gli è stato posto sotto sequestro il carico con gli attrezzi e, immediatamente, gli è stata comminata una pesante sanzione che va da mille a 3mila euro.

I ricci, perfettamente integri, tramite la motonave Barracuda sono stati liberati all’interno dell’Area Marina Protetta al largo della costa della Bramassa. Secondo gli uomini della Forestale i casi di pesca illecita di ricci si stanno verificando a seguito all’emanazione del Decreto Ras del 4 gennaio 2024, che ne autorizza la pesca ai soli professionisti muniti di specifica licenza. Per questa ragione la Forestale sta implementando i controlli lungo tutta la costa. 

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