Il festival dedicato al fumetto volge al termine con una giornata ricchissima di eventi. Dopo tre giorni di grandi ospiti nazionali e internazionali, laboratori nelle scuole e reading teatrali, si chiude domenica 1° dicembre con una quarta giornata altrettanto intensa per la seconda edizione del festival di:segni, organizzata dall’associazione Alghero Fumetto con il sostegno di Regione Sardegna, Camera di commercio di Sassari - bando Salude & Trigu, Comune di Alghero e Fondazione Alghero.

Tra gli eventi imperdibili della giornata, due omaggi al genio di Dino Buzzati e in particolare al suo capolavoro letterario, “Il deserto dei Tartari” (dalle 20.15 al Teatro Civico). Il primo è la presentazione dell’intensa e raffinata rilettura a fumetti del romanzo, firmata da Michele Medda e Pasquale Frisenda e pubblicata da Sergio Bonelli Editore. Il secondo, il reading musicale Uno spiraglio di luce scendeva, affidato alla voce e alla presenza scenica di Gigio Alberti, uno degli attori più amati e versatili del cinema e del teatro italiani, interprete di film come Marrakech Express, Mediterraneo e Sud di Salvatores, L’ora di religione e Esterno Notte di Bellocchio, di serie tv e di pièce teatrali, tra cui la commedia brillante “Vicini di casa” con Amanda Sandrelli. Accompagnamento musicale del pianista algherese Raimondo Dore. (Ingresso libero previa prenotazione al link: Il deserto dei Tartari + Uno spiraglio di luce scendeva Biglietti, Dom, 01 dic 2024 alle 20:15 | Eventbrite)

Il festival si apre di mattina alle 11.30 nella Libreria Cyrano (corso Vittorio Emanuele II, 2) con un incontro dedicato ai ragazzi e alle ragazze: lo scrittore e sceneggiatore milanese Diego Cajelli, apprezzato autore per Dylan Dog, Dampyr, Zagor, Nathan Never, Diabolik, presenta “La maledizione della miniera di lacrime” (Mondadori), ambientato nella Nuova Francia del 1665, con protagonista l’undicenne Jackie Trudeau in un viaggio avventuroso sul galeone del capitano Black Bill.

Alle 17 il festival si sposta nella Sala Conferenze della Fondazione Alghero (largo Lo Quarter). La giovane fumettista algherese Martina Mura, in arte Maya, dialoga con Sara Pilloni di School of Love (Becco Giallo), fortunata serie di romanzi sull’amore e l’amicizia, rivolti in particolare a un pubblico adolescente, di cui Maya è autrice insieme a Beka, nome d’arte della coppia di sceneggiatori Caroline Roque e Bertrand Escaich. I corsi di fumetti dell’Accademia KÉRBEROS - Summer School de l'Alguer sono una brillante realtà nata di recente e si propongono di formare le future generazioni di disegnatori e sceneggiatori con corsi e workshop dedicati alle arti visive, alla sceneggiatura e alla scrittura di comics. Se ne parlerà alle 17.45 con Mauro Muroni, Diego Cajelli e Giovanni Bufalini, che presenteranno un corso intensivo tecnico pratico, in programma dal 16 al 22 dicembre ad Alghero, dedicato alla narrazione visiva tra cinema e fumetto con un focus sullo spaghetti western.  

Filo conduttore della seconda edizione del festival sono gli incroci e le contaminazioni tra il fumetto e le altre arti. In particolare, fumetto e letteratura si incontrano nelle opere di Sualzo, fumettista dallo stile poetico e raffinato, autore di coinvolgenti libri per ragazzi che hanno vinto premi importanti. Ad Alghero dialogherà con Raffale Sari di “L'improvvisatore” (Tunué), con cui ha ricevuto il premio per la migliore sceneggiatura del Festi’BD di Moulins 2009 e si è classificato tra i cinque finalisti del Premio Micheluzzi 2010, e de “Il cavaliere inesistente” (Mondadori), rilettura a fumetti del celebre romanzo di Italo Calvino.

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