Alghero, Casa Manno: «Perdiamo un immenso patrimonio culturale»
Preoccupazione per il futuro e la richiesta di un interventoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Le recenti notizie circa la decisione della Fondazione Siotto di abbandonare il progetto del museo Casa Manno di Alghero per mancanza di interventi concreti da parte della città è una notizia che desta sgomento e che ci impone una riflessione approfondita». A lanciare l'allarme è il segretario cittadino Pd di Alghero, Enrico Daga, che interviene sulla vicenda «che culmina in un gesto estremo determinatosi dopo una serie di sollecitazioni scritte e verbali da parte della Fondazione Siotto che, negli ultimi due anni, hanno prodotto un nulla di fatto da parte dell’amministrazione comunale».
Il Comune e la Fondazione Siotto, infatti, grazie all’impegno di quest'ultima, sono beneficiari di un finanziamento regionale di 2,5 milioni di euro, destinato al completamento della "Casa Manno". La mozione presentata dai gruppi di minoranza del consiglio comunale di Alghero «ci rivela correttamente le opportunità che si potrebbero perdere», spiega Daga, «a partire dalla collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali come la scuola superiore Meridionale e la Dante Alighieri, la Biblioteca Europea e l'Istituto Nazionale del Risorgimento, tutte realtà autorevoli che più volte hanno dimostrato interesse a sviluppare un'alleanza che potrebbe arricchire la nostra città in termini di conoscenza e prestigio, e dotarla di un nuovo auditorium che, altrimenti, resterebbe solo il classico progetto su carta».
Il segretario cittadino insieme ai gruppi di opposizione chiede al sindaco Mario Conoci e agli amministratori di «attivarsi immediatamente per discutere la mozione presentata in consiglio comunale perché esprimano chiaramente le loro intenzioni al riguardo del futuro di Casa Manno».