Alghero, bagarre sull'acquisizione dei terreni di Punta Giglio: «Troppi 450.000 euro»
Botta e risposta tra il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Cocco e l’assessore Enrico Daga (Pd)Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I terreni di Punta Giglio? Troppo costosi. Il capogruppo Alessandro Cocco, con una interrogazione consiliare, ha domandato all’assessore al Demanio Enrico Daga come mai i circa 200 ettari vincolati, tra Capo Caccia e Punta Giglio, siano stati stimati 450.000 euro, quando, «secondo una perizia del Tribunale di Sassari, redatta nel 2022 il valore complessivo dei terreni sarebbe ben inferiore», ha svelato.
Pronta la replica del Pd, con il consigliere comunale Luca Madau. «La perizia del Tribunale di Sassari a cui il collega fa riferimento riguarda esclusivamente una porzione di mappali in comproprietà al 50% con la Regione Autonoma della Sardegna. Tuttavia, l’operazione deliberata dal Consiglio comunale prevede l’acquisizione anche di numerosi terreni di piena proprietà di Borgosesia S.p.A.», precisa.
«Pertanto», conclude Madau, «mi auguro che quanto sostenuto dal consigliere Cocco sia frutto di una semplice disattenzione, che può accadere, e non del solito pretestuoso allarmismo».