Grande partecipazione, stamattina nella chiesa dei Cappuccini a Sassari, per l'ultimo saluto a Paola Sanna, la ventiseieenne deceduta giovedì scorso per le conseguenze di un incidente stradale del 27 agosto sulla SS 291 per Alghero.  Centinaia di persone, tra giovani e adulti, hanno riempito l'edificio sacro in ogni angolo, e manifestato commozione per una vita spezzata così presto.

A celebrare la funzione il parroco don Franco Manunta che ha ricordato il carattere determinato della giovane e il suo carattere solare. Evidenze di una persona riferite anche dagli amici e compagni di studi come Francesca e Andrea, intervenuti al microfono durante la cerimonia. I due hanno riferito le passioni della ragazza e i suoi progetti futuri di studentessa vicina, il prossimo anno, alla laurea in ingegneria chimica, ambito di studi frequentato alla facoltà di Cagliari.

In prima fila il padre Salvatore, la madre Luciana, il fratello Marco, e il fidanzato Daniele, salutati alla fine dai presenti. «Paola»,  ha dichiarato il sacerdote, «ha compiuto un grande miracolo donando i suoi organi che permetteranno ad altre persone di vivere». Alla fine, dopo la benedizione, il feretro è stato portato via tra gli applausi delle persone sul sagrato.


© Riproduzione riservata