Giovani e con la voglia di essere parte attiva della comunità. A Porto Torres si è costituita la Consulta giovanile, un nuovo strumento per favorire la partecipazione dei giovani alla vita sociale della città. Composta da dieci elementi dai 17 ai 24 anni di età, la Consulta Giovanile è aperta a tutti i ragazzi tra i 16 e i 28 anni e avrà il compito di proporre ed elaborare progetti pensati proprio per andare incontro alle necessità del tessuto sociale giovanile del comune.

Con questo obiettivo il nuovo organismo, voluto all’unanimità dal consiglio comunale, è stato presentato nell'aula consiliare dall’assessore ai Servizi giovanili, Simona Fois, dove hanno espresso le loro idee e i loro progetti, con particolare attenzione al tema delle politiche giovanili attraverso azioni di partecipazione attiva, aggregazione e inclusione sociale, ma anche autonomia organizzativa e progettuale. A guidare l’organismo appena nato è il presidente Emanuele Santona di Porto Torres che ha sottolineato la volontà di tenere aperto il bando per consentire ulteriori adesioni, una partecipazione gratuita e volontaria con lo scopo di farsi ascoltare dalle istituzioni. “Puntiamo a favorire l’apertura di un centro di aggregazione giovanile – hanno detto i componenti - capace di consentire ai ragazzi della nostra età di poter esprime le nostre idee e la nostra voglia di presentare iniziative valide per la città”. 

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