L’ultima mezza riga arriva a tradimento dopo l’annuncio della casa ideale da prendere in affitto. Da ottobre a maggio è la formula che toglie ogni speranza a famiglie, lavoratori, studenti che cercano un alloggio in una delle città miracolate dal boom degli affitti brevi, da Olbia ad Alghero a Cagliari, fino alle località costiere più piccole dove la sproporzione da overtourism è ancora più evidente. Basta pensare che San Teodoro, 5000 residenti, conta 1544 appartamenti per affitti turistici.

Olbia con i suoi 2800 alloggi privati ufficialmente registrati per il mercato delle vacanze (cifra sicuramente in difetto) ha l’offerta più alta della Sardegna. Ma anche 63mila residenti e un trend demografico di crescita che fa salire la richiesta di affitti di chi vi si trasferisce per lavoro. Una fame di case insoddisfatta, e solo in parte placata da quelle disponibili nei paesi vicini che non a caso crescono come la città.

Tutti i dettagli nell’articolo di Caterina De Roberto su L’Unione Sarda in edicola e sull’app L’Unione Digital.

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