Riprogrammati i richiami vaccinali per 118mila sardi
Si tratta per la gran parte di docenti e appartenenti alle forze dell’ordine
Sono 118mila i cittadini sardi per i quali è valevole lo stop, come disposto dalle direttive ministeriali, per le somministrazioni delle seconde dosi del vaccino AstraZeneca e la prima Jenseen. Si tratta di persone prenotate di età inferiore ai 60 anni, soprattutto docenti e appartenenti alle forze dell’ordine, che dovranno completare il ciclo vaccinale con un siero a mRNA (Comirnaty-Pfizer o Moderna).
Nei prossimi giorni verrà aggiornato il sistema di prenotazione di Poste in modo che tutti i richiami previsti con AstraZeneca possano essere calendarizzati con Pfizer o Moderna.
Nell’Isola, con dati aggiornati a questa mattina, sono in totale 1.079.865 le dosi somministrate su 1.276.130 consegnate.
(Unioneonline/s.s.)