Ieri è ripartito in tutta Italia coinvolgendo 1.786.538 studenti delle scuole secondarie superiori . Dal momento che gli studenti complessivamente iscritti alle superiori in tutta Italia sono 2.566.462, ciò significa che quasi il 70 per di loro parteciperà, in questo anno scolastico, all'iniziativa promossa dall'Osservatorio Permanente Giovani - Editori di Firenze con la collaborazione di 16 quotidiani. In Sardegna con il Corriere della Sera nelle scuole arriverà anche L'Unione Sarda, che è stato tra i primi ad aderire alla proposta.

«Questo straordinario successo di adesioni a "Il Quotidiano in Classe", che segna il massimo storico di partecipazione di tutti i tempi, fissa il nuovo record di iscrizioni al progetto», ha detto Andrea Ceccherini, presidente dell'Osservatorio, nel presentare i numeri della nuova edizione. «Un risultato - ha aggiunto - che rafforza e consolida la leadership del "Quotidiano in Classe" tra i progetti di lettura a scuola, coinvolgendo oltre due italiani su tre, nella fascia d'età compresa tra i 14 e i 19 anni».

IN SARDEGNA Nell'isola il progetto ha raggiunto ormai il 90 per cento delle scuole della provincia di Cagliari e il 60 per cento nella media regionale. In particolare quest'anno saranno 2335 le classi coinvolte, con 60.710 alunni e 1499 docenti. In dettaglio a Cagliari 708 classi con 18.408 studenti e 477 insegnanti. Così gli studenti nelle altre province: 7748 nel Nuorese, 8216 nell'Oristanese, 8502 nel Sassarese, 5148 a Carbonia-Iglesias, 3198 in Ogliastra, 5590 a Olbia-Tempio e 3900 nel Medio Campidano.

UNIVERSITÀ L'università del capoluogo, inoltre, si è inserita nella fase sperimentale de Il Giornale in Ateneo che si svolge in 74 sedi italiane. A Cagliari il seminario si tiene nella facoltà di Lettere e Filosofia.

INSEGNANTI «Gran parte del merito del progetto va attribuito a quei 44.116 insegnanti italiani che hanno capito prima degli altri come il loro ruolo non sia solo quello di formatori di studenti, ma di educatori di cittadini» ha aggiunto Andrea Ceccherini: «Con questo spirito hanno raccolto il senso più autentico della nostra sfida che è quello di chi intende utilizzare "Il Quotidiano in Classe" per rilanciare la Cenerentola della scuola italiana : la lezione di educazione civica».

LE TESTATE Con questo spirito l'Osservatorio Permanente Giovani - Editori porterà in classe gratuitamente, anche quest'anno, più quotidiani a confronto : Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, La Stampa, Il Gazzettino, La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino, L'Unione Sarda, Il Tempo, La Gazzetta del Sud, L'Adige, La Gazzetta di Parma, L'Arena, Il Giornale di Vicenza, Bresciaoggi, La Gazzetta dello Sport.

PENSIERO CRITICO «Con "il Quotidiano in Classe" - ha commentato Andrea Ceccherini - la nostra Organizzazione si batte proprio per diffondere nelle nuove generazioni l'abitudine a leggere anche per affermare l'attitudine a pensare, convinti come siamo che leggere non serva solo a leggere, ma serva soprattutto a pensare. In particolare in un tempo come il nostro - ha concluso il presidente - in cui la soglia del pensiero critico si è significativamente ridotta e il tempo dedicato alla riflessione e all'approfondimento si è fortemente compresso».
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