L'ampliamento del cimitero diventa quindi un'emergenza non più rinviabile. E' necessario, per rispondere alle esigenze dei cittadini, che vengano costruiti 300 nuovi loculi. Crescono infatti in questi giorni le proteste dei parenti dei defunti che si sono visti costretti a tumulare i loro cari in sepolture vecchie e ormai fatiscenti.

Proprio nei giorni scorsi il vicesindaco Fortunato Di Cesare ha firmato un'ordinanza con la quale disponeva il via immediato dei lavori. Al momento tuttavia in cimitero non è stato aperto alcun cantiere. E nessuna spiegazione in merito arriva dal palazzo municipale.

I dettagli nell'articolo sull'Unione sarda in edicola a firma di Giorgia Daga.
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