14 marzo 2013 alle 11:22aggiornato il 14 marzo 2013 alle 11:22
Quartu, arrestato impiegato a luci rosseSfruttava due prostitute colombiane
Un impiegato è stato arrestato perché sfruttava due prostitute colombiane. Dalle donne pretendeva, oltre l'affitto, prestazioni sessuali gratuite tutte le sere.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Gli agenti del Commissariato di Quartu hanno arrestato per sfruttamento della prostituzione Giorgio Cirina, 59 anni di Assemini. Sequestrato un appartamento, trasformato in casa a luci rosse, in via Vittorio Veneto a Quartu. Il blitz, avvenuto ieri verso le 20, è scattato a seguito di un esposto anonimo che segnalava uno strano e continuo via vai di uomini in quella casa al pian terreno di Quartu. Ricevuta la segnalazione gli agenti, coordinati dal dirigente Giacinto Mattera, hanno avviato una serie di accertamenti che ieri sera hanno portato al blitz. I poliziotti hanno bussato alla porta e come normali clienti sono riusciti ad entrare nell'appartamento. Dentro, in quel momento, c'erano Cirina e due prostitute colombiane di circa 30 anni. Le straniere, messe alle strette dagli agenti, hanno confessato di lavorare come prostitute. Le colombiane, una residente in un altro Comune della Sardegna e la seconda in Piemonte, erano arrivate a Quartu da 15 giorni. Secondo quanto da loro stesse denunciato alla Polizia, avevano pagato 600 euro di affitto al 59enne che quasi ogni sera le obbligava anche ad avere rapporti sessuali. In casa gli uomini del Commissariato hanno trovato manette, frustini, lubrificanti e altri attrezzi utilizzati anche per particolari prestazioni sessuali. Ma non solo. Sequestrate numerose ricevute e fotografie di altre squillo che avevano utilizzato in passato l'appartamento per ricevere i clienti. Secondo la Polizia, l'attività durava da oltre un anno. L'impiegato è stato arrestato e l'appartamento a luci rosse è stato sequestrato.
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