Truffa dello specchietto a Villasor, l’anziano non ci casca: picchiato e rapinato, in cella un ventenne
L’episodio è avvenuto lo scorso agosto, arrestato ieri a Livorno uno dei responsabili della brutale aggressioneDopo aver tentato, senza successo, la nota truffa dello specchietto, hanno deciso di ricorrere alle maniere forti. Hanno picchiato l’anziano per derubarlo del portafogli, vuoto.
L’episodio è successo lo scorso agosto a Villasor, e uno dei due aggressori è stato arrestato ieri a Livorno dai carabinieri, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Alla vigilia di Ferragosto un agricoltore di 75 anni di Villasor, mentre era alla guida della sua Polo, è stato avvicinato da due persone a bordo di un’auto bianca che lo hanno costretto a fermarsi. Lo hanno accusato di aver danneggiato lo specchietto retrovisore del loro mezzo e hanno chiesto un risarcimento, che l’anziano ha negato. Quindi lo hanno preso a calci e pugni, gli hanno danneggiato l’auto con una sbarra di metallo e hanno preso il portafogli, che al suo interno conteneva solo documenti personali.
Delusi dagli scarsi risultati, i due sono scappati, ma le indagini dei carabinieri di Villasor e Sanluri hanno portato all’identificazione di uno dei due rapinatori, arrestato ieri. Si tratta di un ventenne residente ad Adrano (Catania), già noto alle forze dell’ordine per precedenti simili “imprese”.
(Unioneonline/L)