Per un’intera giornata le strade e il centro storico di Guamaggiore hanno fatto da vetrina alle tradizioni locali, con gli stand dell’artigianato e degli antichi mestieri. Migliaia di visitatori hanno partecipato alla 16sima edizione della rassegna “Mestieri, tradizioni, gusti e sapori delle leguminose in sa bidda de ziu Paddori” promossa dall’associazione Pro loco (il presidente è Giantonio Tronci) con la collaborazione del Comune.

Un’occasione unica per calarsi in una realtà come quella del piccolo centro della Trexenta dove cultura e tradizioni da sempre caratterizzano la vita del paese. E così è stato: con la partecipazione delle maschere del gruppo Is Scruzzonis di Siurgus Donigala e delle maschere tipiche Is Crebus di Sinnai, dei gruppi folk Efisio Vincenzo Melis di Guamaggiore, Is Messaius Sant’Isidoro di Barbusi, dell’organetto del maestro Giampaolo Piredda, dell’associazione Musica Sarda di Nuoro e con l’animazione per bambini a cura di Elena Cicu.

Protagonisti gli artigiani, i produttori locali e le massaie della Trexenta, con gli ospiti arrivati da Segariu e Villacidro che hanno offerto in degustazione le loro prelibate pietanze: dal pane alla fregola.

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