Due uomini residenti a Dolianova sono finiti in carcere in quanto ritenuti responsabili di attività di spaccio di droga nella zona.

L’operazione è stata svolta dai carabinieri della locale Compagnia insieme a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna e all’unità cinofila della Compagnia di Cagliari. In manette un 63enne e un 36enne, portati alla casa circondariale di Uta.

Nel corso delle perquisizioni, i militari hanno recuperato 27 dosi di cocaina e una di hashish, un bilancino di precisione e 4.900 euro in contanti, probabile provento dello spaccio. Inoltre è stato ritrovato un rilevatore a frequenza radio che serviva per individuare la presenza di apparati di intercettazione.

L’indagine era cominciata nel dicembre 2020 e seguita dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Dolianova, coordinata dalla Procura di Cagliari, e ha permesso di interrompere una continua attività di traffico e cessione di stupefacenti di vario tipo nel capoluogo del Parteolla e nel comune di Serdiana gestita dai due arrestati in concorso con due persone denunciate in stato di libertà.

In precedenza c’erano stati altri due arresti in flagranza (accertati più di 400 episodi di cessione), il sequestro di circa 100 grammi di cocaina, di 115 di hashish e di 6000 euro in contanti.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata