Sinnai, una mozione per realizzare "Casa azzurra": l'annuncio nella serata contro la violenza sulle donne
Si tratta di un luogo dove le vittime possono trovare asilo momentaneo sicuro, in attesa delle forze dell'ordinePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è tenuto ieri sera nella nuova sala eventi del Centro commerciale "Le Palme" il convegno contro la violenza sulle donne. A organizzarlo la Consigliera comunale Roberta Simoni, insieme alla referente di "Azzurro donna Sinnai", Ilaria Carboni. «Soltanto in Sardegna quest'anno abbiamo avuto in incremento di femminicidi del 200%», ricorda Simoni. «Nonostante il gran parlare a tutti i livelli, evidentemente non è mai abbastanza, ed è con questo spirito che a Sinnai abbiamo organizzato questo seminario formativo».
Ilaria Carboni ha aggiunto che «parlarne non è mai abbastanza. È necessario perché, se non lo facessimo, anche questo abominio del femminicidio e della violenza di genere passerebbe inosservato». Al seminario sono intervenuti la sindaca di Sinnai Barbara Pusceddu, che ha portato i saluti dell'amministrazione, il comandate dei vigili urbani Giuseppe Fiori che ha illustrato l'attività della polizia locale in merito alla prevenzione di casi di violenza, nonché Ivan Piras impegnato in Consiglio regionale a difesa della violenza di genere.
Ha portato i saluti l'ex assessore regionale Ada Lai, che ha raccontato alcuni episodi a testimonianza del suo impegno in difesa dei valori quali il rispetto, la tolleranza e il coraggio. Il consigliere comunale di Forza Italia Walter Zucca ha annunciato la presentazione in Consiglio di una mozione per sollecitare la realizzazione di una "Casa azzurra", nel quale chiunque dovesse essere vittima di una violenza di genere possa trovare asilo momentaneo sicuro, fino all'intervento delle forze dell'ordine e della magistratura. L'ex consigliera comunale Francesca Serreli, da sempre sensibile a queste tematiche, ha presentato il caso di una maestra, una sua collega, vittima di violenza che ha portato la sua testimonianza.
La serata è stata animata e partecipata dalla dottoressa Onano, presidente di Donna Ceteris Cagliari, e dalla psicologa del centro antiviolenza Elena Calorio.