L’obiettivo è quello di recuperare Superhando e rendere la struttura finalmente operativa. Costato quasi dieci milioni di euro, il fabbricato non è stato mai utilizzato. Dopo le continue sollecitazioni dell’amministrazione comunale che si era rivolta anche ad un legale, lo scorso marzo la Regione aveva invitato il Comune a pubblicare un’indagine esplorativa propedeutica all’affidamento della realizzazione e della gestione di Superhando. In poche settimane il Comune ha portato avanti l’iter burocratico e ieri ha indetto la manifestazione di interesse per il recupero della struttura e per la sua gestione.

«La formula di affidamento scelta – ha detto il sindaco Gigi Puddu - sarà quella della “concessione mista”. L’operatore economico affidatario eseguirà i lavori di completamento e recupero funzionale della struttura a fronte del diritto di gestire l’opera per un congruo periodo di tempo, necessario al recupero dell’investimento effettuato, erogando i servizi proposti».

"SuperHando", costruito nel centro abitato è nato  come centro regionale di eccellenza per il superamento delle condizioni di disabilità e dello svantaggio sociale, con l’obiettivo di costituire un punto di riferimento per l’intero ambito territoriale del Plus 21 di cui fanno parte i comuni di Monastir, Monserrato, Nuraminis, Quartucciu, Sestu, Settimo San Pietro e Ussana.

Con questo avviso, il Comune di Settimo San Pietro intende rivolgersi al mercato per raccogliere proposte di completamento e gestione della struttura da parte di operatori economici interessati. La formula di affidamento scelta sarà quella della “concessione mista”. L’operatore economico affidatario eseguirà i lavori di completamento  e di recupero funzionale della struttura a fronte del diritto di gestire l’opera per un congruo periodo di tempo, necessario al recupero dell’investimento effettuato, erogando i servizi proposti.

Gli operatori interessati potranno manifestare il proprio interesse trasmettendo la documentazione elencata nell'avviso entro 60 giorni successivi alla pubblicazione (entro il 28 giugno 2025). 

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