Tre anni fa l’inaugurazione del “Parco de sa cresia”, conosciuto anche come “Parco degli ulivi”. Un’oasi straordinaria di verde fra ulivi secolari che si identificano in un paese come Settimo San Pietro, un tempo ad economia quasi totalmente agricola con la coltivazione del grano e altri cereali, la produzione di uva, vino e olio. Quello che è nato è davvero uno splendido parco, tanto più bello perché incastonato fra la vecchia Piazza chiesa e la monumentale chiesa parrocchiale, da un lato, fra l'area sportiva e l'area archeologica di Cuccuru Nuraxi, dall'altro.

In pochi anni, il parco è diventato realtà, con camminamenti, giochi per i bambini, percorsi per fare sport e movimento, a beneficio di tutti. E poi la rete idrica e di illuminazione. L’altro giorno sono stati installati una nuova panchina inclusiva e un tavolo da ping pong con annessa panchina per disabili. Sulle pareti esterne della cabina elettrica, sta nascendo un murale. Qualche mese fa è stata inaugurata l’area fitness. In precedenza sono stati realizzati campi da basket e giochi a castello. Diverse anche le panchine spuntate all’ombra degli ulivi.

«Una parco-hanno detto il sindaco Gigi Puddu e l’assessore allo Sport, Stefano Atzori- nato in una posizione strategica che offre immagine al paese e che garantisce a tutti i cittadini la possibilità di fruire di spazi ed attrezzature all’aria aperta».

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