Il Consiglio comunale di Settimo San Pietro ha approvato una mozione presentata dal Gruppo di maggioranza contro la guerra in Ucraina. La stessa mozione è stata approvata all’unanimità, quindi da tutto il Consiglio. Si sollecita “l'azione del Governo italiano affinché promuova ogni metodo utile al superamento del conflitto armato a favore della ripresa del dialogo diplomatico, unica vera alternativa per costruire una convivenza pacifica tra i popoli e dunque un futuro di pace. Ma  anche ad attivarsi prontamente a fare la propria parte per garantire assistenza alla popolazione ucraina, anche in collaborazione con le realtà associative e con altre istituzioni locali presenti sul nostro territorio e a partecipare anche tramite i canali istituzionali del Comune ad estese azioni di solidarietà a scala comunale ed intercomunale, in favore delle vittime di questa inammissibile barbarie che lacera il cuore stesso dell’Europa”.

Nella mozione si legge che “le continue tensioni derivanti dal conflitto fra Russia e Ucraina richiamano ognuno di noi ad un maggiore senso di responsabilità dinnanzi al dramma che si sta consumando nel cuore dell’Europa centrorientale. In qualità di amministratori di un paese con grande vocazione all’accoglienza ci sentiamo chiamati in causa nell'esprimere il nostro profondo rammarico dinnanzi a tali eventi, che incombono pesantemente sulla popolazione inerme”.

“Il Comune di Settimo San Pietro - recita ancora la mozione – rappresenta la propria comunità, promuove il rispetto dei diritti umani e cura pertanto la responsabilità di dar voce alla richiesta di pace e di giustizia dei propri cittadini, coerentemente con l'idea di proteggere le persone colpite dalla tragedia ucraina. Una comunità che ha saputo esprimere con orgoglio la propria solidarietà anche nella giornata dell’11 marzo 2022, in occasione della raccolta dei beni di prima necessità in favore della popolazione ucraina, che ha comprovato ancora una volta la benevolenza che i cittadini settimesi porgono verso il prossimo nei momenti di difficoltà”.

Raffaele Serreli

© Riproduzione riservata