Settimo San Pietro, il festival della malvasia tra enogastronomia, storia e tradizione
Grande partecipazione, la soddisfazione del sindacoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si conclude oggi la 13esima edizione del Festival della malvasia organizzata dal Comune si Settimo San Pietro con la collaborazione delle associazioni locali. In programma nella mattinata la finale del torneo di calcio balilla “La Rete della Malvasia”.
Alle 11 la visita al Museo Etnografico Casa Ligas-Uda per approfondire la storia dell'abito tradizionale. Alle 13, il pranzo tipico nei magasinus che offrirà l’opportunità di gustare le eccellenze enogastronomiche locali in un’atmosfera conviviale.
Nel pomeriggio, alle 15, presso Casa Dessy, si terrà la premiazione del concorso “La mia Festa della Malvasia”, e alle 16 il tradizionale Palio delle Botti, una spettacolare corsa dove i partecipanti si sfideranno spingendo botti di legno, simbolo della storia vitivinicola di Settimo San Pietro.
«La manifestazione – ha detto il sindaco Gigi Puddu – sta promuovendo ancora una volta le tradizioni, la cucina, la malvasia di Settimo. Siamo soddisfatti visto che il Festival della malvasia, che coinvolge un pò tutte le nostre tradizioni, ha già avuto ampi consensi da parte dei nostri visitatori».
Ieri ha aperto lungo via Gramsci il “Mercato dei sapori e delle tradizioni locali” con un’ampia gamma di prodotti artigianali e prelibatezze tipiche, permettendo ai visitatori di scoprire le eccellenze gastronomiche e artigianali sarde.
Casa Dessy ha ospitato l’incontro culturale "Sorseggiando la Natura", curato dall’Associazione Archeoculturale Jenna Arcana e guidato da Dario Deiana della Cantina Ferruccio Deiana. Questo appuntamento ha offerto un viaggio sensoriale unico tra vino e paesaggio, suscitando grande interesse tra i partecipanti.
«La mia visione per il futuro - ha affermato nel corso del convegno Dario Deiana - è che questo vino possa diventare un punto di riferimento centrale per la Sardegna, un elemento che arricchisca non solo l’economia, ma anche la cultura e le tradizioni locali. Credo che l’obiettivo della festa sia proprio quello di dare risalto a questo prodotto, rendendolo sempre più conosciuto e apprezzato, continuando a investire su un territorio che ha tanto da offrire».
In serata, l’atmosfera è stata resa ancor più vivace dall’esibizione itinerante della Mogoro Marching Band alle 19. Successivamente, alle 20.30, la premiazione del concorso “Malvasia d’eccellenza” ha coronato le migliori produzioni locali.
La giornata si è conclusa con l’esibizione del Coro Segossini alle 21, che ha regalato un tocco di armonia per chiudere l’evento.