L’amministrazione comunale di Senorbì, prima con una delibera di Giunta e poi in Consiglio, ha approvato il nuovo regolamento per la disciplina dell’impianto di videosorveglianza, fondamentale per poter esaminare le immagini delle telecamere installate nel centro abitato di Senorbì e nelle frazioni Arixi e Sisini. Il regolamento disciplina nel dettaglio le modalità di utilizzo del Grande fratello, nel pieno rispetto della privacy delle persone messe sotto osservazione dalle telecamere acquistate dal Comune con un investimento di oltre 180mila euro.

Sono state installate in totale trenta telecamere nei punti considerati più a rischio per la minaccia di vandali e maleducati: nella piazza della chiesa parrocchiale Santa Barbara, nella piazza Italia (nei pressi della scuola elementare) e nella piazza Padre Pio, alla periferia del paese verso Sant’Andrea Frius. È in fase di studio intanto il progetto per la videosorveglianza del parco di Santa Mariedda, spesso scambiato per un’area pic-nic e perciò deturpato dai rifiuti.

Il Consiglio comunale, convocato dal sindaco Alessandro Pireddu, ha approvato anche il regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico.

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