Un progetto per combattere ogni forma di bullismo e sostenere i giovani che ne sono stati vittime. Il Comune di Sarroch ha attivato uno sportello di ascolto sia a scuola che nel Centro sociale di via Giotto per fornire un sostegno psicopedagogico e uno supporto motivazionale allo studio agli adolescenti del paese.

Bianca Meloni, vice sindaca e assessora alle Politiche sociali, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: «Il progetto ha come obiettivo quello di prevenire il bullismo e di combatterlo, educando i ragazzi al rispetto e alla collaborazione tra pari e alla conoscenza del fenomeno. Con l'accesso incontrollato al social e alla rete internet è emersa inoltre, una nuova forma di bullismo definita “cyberbullismo”, caratterizzata dalla diffusione di materiale via internet con pc o cellulari e incentivata da uno scarso controllo e da una maggiore deresponsabilizzazione offerta dal mezzo».

«Infatti molti adolescenti – continua il primo cittadino – ritengono non grave, ma addirittura normale, la diffusione di video che ritraggono e scherniscono vittime di bullismo. L'equipe che gestisce il progetto ha attivato uno sportello adolescenti dove viene garantita ogni forma di supporto: gli incontri, cominciati a scuola, proseguiranno al Centro sociale sino all’inizio del prossimo anno scolastico».

© Riproduzione riservata