Ha riversato le ceneri prodotte dal barbecue del suo ristorante in un terreno che è zona archeologica ed è gestito dalla Soprintendenza, mandando a fuoco le sterpaglie che si trovano sull’appezzamento.

Un ristoratore di 30 anni incensurato è stato deferito in stato di libertà a Pula.

I carabinieri sono giunti sul posto dopo la segnalazione di un incendio nei pressi del ristorante. Sono andati a fuoco circa 200 metri quadri di sterpaglie, il rogo è stato domato grazie anche all’intervento dei barracelli e di un agente della Forestale di Pula.

Poi, visti i carboni ardenti e appurata l’origine del rogo, è scattato il provvedimento nei confronti del trentenne.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata