Tutti d’accordo in Consiglio comunale davanti al nuovo Regolamento per la videosorveglianza, presentato nell’Aula di via Giofra dall’assessore all’urbanistica Cristian Mereu. Approvato all’unanimità, questo regolamento modernizza gli impianti per rispettare le normative sulla privacy e sul trattamento dei dati personali. Attualmente, circa 80 telecamere monitorano la città, ma il piano prevede di aggiungerne altre a partire dal prossimo anno.

Mereu ha sottolineato che il regolamento, atteso dal 2018, sarà completato nei prossimi mesi e mira a potenziare la sicurezza urbana e il decoro cittadino. Il sistema di videosorveglianza non solo migliorerà la prevenzione e la risposta ai pericoli per la sicurezza pubblica, ma affronterà anche problemi di degrado e isolamento che alimentano attività criminose come lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione e l’accattonaggio con minori e disabili.

Le telecamere saranno utilizzate per proteggere il patrimonio pubblico e privato, prevenendo danneggiamenti e contrastando l’incuria e l’occupazione abusiva di immobili. Il sistema monitorerà anche il traffico urbano e gestirà i semafori, grazie alla tecnologia di lettura targhe che rileva i veicoli e aiuta a combattere gli illeciti stradali e i reati predatori. Inoltre, sarà impiegato per monitorare discariche abusive e illeciti ambientali, con l’uso di foto trappole per un controllo più efficace.

 

Francesca Melis

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