Sono rimaste ricoverate per diversi mesi nel Centro di recupero tartarughe marine della Laguna di Nora, ma nei giorni scorsi sono tornate finalmente in libertà: tre esemplari di Caretta caretta, ora, potranno vivere di nuovo nel loro ambiente.

Due erano state curate a Nora, una nel Centro di recupero del Sinis: le tre tartarughe erano state ritrovate in difficoltà, dopo essere rimaste impigliate con le pinne in reti e cavi di nylon di vario genere. Episodi purtroppo molto frequenti che spesso causano gravi danni se non la morte di questi esemplari.

Alla liberazione hanno partecipato l’assessore all’Ambiente, Stefano Deidda; il capogruppo di maggioranza, Paolo Serci; Elisa Mocci, coordinatrice della Rete regionale per la conservazione della fauna marina; gli agenti della stazione del Corpo forestale di Pula e gli staff dei Centri recupero Laguna di Nora e del Sinis.

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