Un mese di conferenze, visite guidate e laboratori, con la possibilità anche di gustare i piatti tipici dell’antica Roma: con il Romanum convivium, il pranzo tipico preparato ogni anno seguendo il ricettario di Apicio, è calato ieri sera il sipario su PulArchàios, la rassegna culturale ideata dal Comune che da diciannove anni accompagna la campagna di scavo degli archeologi a Nora.

A preparare gli squisiti piatti che comparivano sulla tavola degli abitanti dell’antica Nora, gli studenti dell’istituto alberghiero Azuni di Pula.

Il pranzo ha permesso ancora una volta di conoscere da vicino le abitudine culinarie dei Romani: una lezione di storia da leccarsi i baffi che gli ospiti hanno particolarmente gradito. 

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