Hanno portato via il registratore di cassa e preso a pugni il titolare. Teatro della rapina, stamattina intorno alle 8, la “Tabaccheria di su” in via Riva Villasanta a Pirri.

Ad avere la peggio è stato Daniel Deplano, 41 anni finito in ospedale, al Policlinico di Monserrato, per le ferite riportate e per accertamenti. Il titolare è il fratello Simone che ha rilevato l’attività appena cinque mesi fa: quando Daniel lo ha chiamato per raccontargli cosa fosse accaduto è arrivato in tutta fretta da Sadali, paese della Barbagia di Seulo, dove vive con la sua famiglia e dove gestisce un bar-pizzeria. Un’ora e mezza circa in auto per raggiungere Pirri, che a lui è sembrata un’eternità.

«Lo stavano caricando sull’ambulanza per portarlo in ospedale», racconta mentre fuori dal tabacchino aspetta che la scientifica faccia i rilievi, «Daniel non avrebbe mai reagito, si è sicuramente spaventato tanto. Sono entrati due ragazzi e hanno chiesto informazioni sui giochi per bambini, lo hanno colpito e poi sono scappati con il registratore di cassa. Ora aspetto che mio fratello mi chiami per andare a prenderlo. Per noi l’importante è che lui stia bene».

In tanti sono accorsi stamattina davanti alla tabaccheria, uno dei primi ad arrivare è stato Benedetto Gaviano: «Daniel era terrorizzato, ci dispiace per lui, perché è davvero un bravo ragazzo: sempre attento, educato e cortese. È stato preso alla sprovvista. È successo intorno alle 8, non sono riuscito a vedere i balordi, mi sono preoccupato del ragazzo che è uscito sanguinante in strada. Un signore che era qui, però, pare abbia preso la targa».

A confermarlo anche Simone Deplano: «Sembra si tratti di una Peugeot 208 chiara, grigia o azzurrina, rubata a Samassi ieri. Ma non sappiamo altro». 

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