Un incontro per informare gli anziani e i cittadini in genere sul tema delle truffe e diffondere le linee guida da seguire in caso di sospetti. Questo lo scopo dell’iniziativa promossa dall’Arma dei Carabinieri nei locali comunali Sa Ziminera di Selegas nell’ambito del programma di appuntamenti sul territorio incentrati sul tema delle estorsioni e dei raggiri più frequenti.

Il brigadiere capo Francesco Proietti, vicecomandante della stazione dei Carabinieri di Suelli (competente anche sul territorio di Selegas e della frazione Seuni), ha spiegato le varie tipologie di truffe in cui si può incorrere dando preziose indicazioni su come evitarle raccontando anche vari episodi realmente accaduti e gli esiti delle indagini che hanno permesso di smascherare i colpevoli.

Tra i raggiri più frequenti ci sono l’ormai antichissima truffa dello specchietto (il malvivente finge che il suo specchietto sia stato rotto da una vettura in marcia, in modo da farsi dare i soldi in contanti per riparare il danno), i carabinieri finti a casa degli anziani e le false banconote. Si è parlato anche di come scongiurare le truffe online e le frodi legate a vendita e assistenza domiciliare.

Un incontro simile nei giorni scorsi si è tenuto anche a Senorbì, promosso dalla stazione dei carabinieri in collaborazione con la Parrocchia Santa Barbara, la Diocesi di Cagliari e l’amministrazione comunale del centro della Trexenta. In quell’occasione il luogotenente Roberto Ravagnan, introdotto dal parroco don Giancarlo Dessì e dopo i saluti del sindaco Alessandro Pireddu, ha spiegato ai presenti le varie tipologie di truffe in cui si può incorrere dando delle indicazioni preziose su come evitarle.

© Riproduzione riservata