Tutto è pronto per la grande festa in onore di San Giacomo (Santu Jacu), patrono di Mandas. Il Comitato dei cinquantenni (classe 1973) presieduto da Rita Mura è nel pieno dei preparativi per i tradizionali festeggiamenti caratterizzati, anche quest’anno, dal giusto mix tra appuntamenti civili e religiosi.

Si inizia venerdì 21 luglio: alle 18.30 il santo rosario e alle 19 la messa in Parrocchia. Sabato 22 luglio alle 19 la messa e alle 22 nel Parco San Francesco deejay concerto. Domenica le messe alle 8.30, 10 e 19; alle 18 giochi di gruppo con l’associazione Kreos; alle 22 il concerto dei Collage e a tarda notte deejay set con Nico Z Dj. Lunedì alle 19 la messa solenne presieduta dal parroco don Davide Pau e la processione con il simulacro del santo nelle vie del paese; alle 22 il concerto del gruppo folk Dilliriana e a seguire dj set con Lorenzo Deidda.

Martedì 25 luglio è il giorno clou della festa: alle 8.30 la messa nella chiesa di Santa Vitalia, alle 10.30 la messa solenne presieduta da monsignor Giuseppe Baturi, alle 18 Elena Ciccu presenta Bubble Show e alle 22.30 Summer Festival con Marco Comollo di Radio 105, Eiffel 65 in concerto e chiusura della serata con dj Danyjeey. 

La festa che si svolge nel paese dell'alta Trexenta in onore di San Giacomo Apostolo ha origini antichissime ed è legata a una delle tante leggende che si diffusero con il crescere della sua venerazione nell'Isola, nonché all'edificazione della chiesa a lui dedicata. Secondo la leggenda, in un tempo lontano, i buoi trainanti un carro che trasportava il simulacro del Santo si fermassero proprio a Mandas, senza più ripartire. Da qui, prende origine la storia della costruzione del santuario che la popolazione del paese sardo ha voluto realizzare in onore dell'Apostolo, e che, come testimoniato dalle fonti, si svolse in un arco di tempo piuttosto lungo: dal XVI al XVII secolo.

© Riproduzione riservata