Il Piccolo Giunco del caseificio Garau è il migliore d’Italia nella categoria fresco
Ennesimo premio per l’azienda di MandasPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ancora un exploit per il caseificio Garau di Mandas: il suo pecorino Piccolo Giunco è il migliore in Italia nella categoria fresco per i giudici dell’Italian Cheese Awards, la manifestazione che premia le migliori produzioni casearie create con latte 100 per cento italiano. Sale ancora una volta su un importante podio l’azienda guidata da Marina e Mimmo Garau che hanno ritirato la statuetta dorata sul palco allestito al centro congressi della Fiera di Bergamo durante la cerimonia di premiazione. È l’unico formaggio sardo ad aver ottenuto il premio in questa prestigiosa competizione, la più importante in Italia.
Lo scorso anno, sempre unico in Sardegna, ha conquistato il bronzo all’ International Cheese & Diary Awards, storica competizione mondiale nata 128 anni fa, considerata l’Olimpiade del formaggio. Sempre all’Italian Cheese Awards nel 2024, il Piccolo Giunco era stato giudicato tra i tre migliori formaggi d’Italia. A conquistare i giurati il suo gusto tendente al dolce che, con il progredire della maturazione, assume un carattere più deciso con aromi e sentori di note vegetali della macchia mediterranea.
Una competizione da record: 1400 i formaggi selezionati e testati senza etichette nel corso di alcuni mesi, 34 sono giunti in finale, tra questi la giuria di esperti, attraverso degustazioni alla cieca, ha decretato le 10 eccellenze, una per ogni categoria. «Un altro traguardo che ci spinge a fare sempre meglio in una manifestazione che promuove l’arte casearia italiana con un occhio alle produzioni artigianali», sottolinea Marina Garau, assieme al fratello Mimmo quarta generazione in un’impresa fondata nel 1880 dal loro bisnonno Antonio, il più antico caseificio in attività in Sardegna, censito tra le aziende storiche italiane. «A nostro bisnonno – continuano i produttori di Mandas – dedichiamo ancora una volta questo riconoscimento, abbiamo fatto tesoro dei suoi insegnamenti, del suo sapere, declinato in chiave contemporanea ma senza perdere il carattere identitario e il sapore di un tempo. I nostri formaggi sono realizzati senza conservanti né preparati chimici neanche in crosta, pecorino e caprini vengono affinati nelle nostre antiche cantine in pietra locale e fango, con un microclima ideale».
Lo storico e rinomato caseificio del paese del Ducato porta alto il nome della Sardegna con una pioggia di medaglie conquistate in ambito nazionale e internazionale. Sul podio mondiale l’azienda è salita 25 volte, tra cui lo storico International Cheese & Diary Awards. Sono sei le medaglie conquistate al 36esimo World Cheese Awards, una super gold, una gold, tre argenti e una bronzo. La scorsa edizione dell’Italian Cheese Awards, ha visto trionfare la Ricotta Ducale premio speciale come Migliore derivato del latte in Italia.
