Il Giardino di Lu riapre le sue porte: ad attendere i visitatori non i tulipani, ma filari di girasoli
Un modo per colorare i campi di Pimentel in tutte le stagioni dell’annoIl Giardino di Lu, il vasto campo di tulipani nato a Pimentel per volontà di Maria Fois Maglione per ricordare la figlia Luena, morta di tumore ovarico, riapre le sue porte. Ad attendere i visitatori però non ci saranno i tulipani, ma una vasta gamma di girasoli.
«La scelta di piantare i girasoli è una conseguenza delle richieste che abbiamo ricevuto affinché il Giardino diventasse fruibile in tutte le stagioni dell’anno — dichiara Fois Maglione — così ho pensato a un’altra fioritura che sarebbe piaciuta all’utente, ma che non si accavallasse con la lavorazione dei tulipani». Tutti i filari, dove si è soliti trovare tulipani dai più svariati colori ora, ora saranno ricchi di altissimi girasoli. Fatta eccezione per l’area dedicata alle donne, dove fioriscono solo tulipani rosa a loro dedicati.
In questo spazio, al momento privo di fiori, questo pomeriggio si svolgerà il convegno “La felicità è nemica del cancro” a cui parteciperanno tecnici ed esperti in ambito scientifico-medico. «Il 20 settembre è la giornata mondiale dei tumori ginecologici e solitamente ci organizziamo per mettere in evidenza questa ricorrenza. Quest’anno abbiamo deciso di festeggiare la giornata dedicata al tumore ovarico con questo incontro» chiude la presidente dell’associazione.