Sospese per il momento le ricerche del corpo di Francesca Deidda, la donna di San Sperate scomparsa da settimane e secondo gli inquirenti uccisa dal marito Igor Sollai, arrestato con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere.

Vanno avanti invece le indagini dei carabinieri di Iglesias e del Ris, a cui sono stati affidati gli oggetti trovati durante le prime ricerche tra San Vito e Sinnai all’altezza del Ponte Romano, sul rio Picocca.

Sulla Vecchia Orientale non c’è il massiccio dispiegamento di uomini e mezzi dei due giorni scorsi. Gli inquirenti hanno deciso di fermarsi per fare il punto e attendere le analisi degli esperti sui reperti ritrovati, per capire se siano riconducibili alla donna scomparsa. Elemento ovviamente cruciale nell’economia delle indagini, coordinate dal pm Marco Cocco.

Ieri nella zona è stato trovato un lembo di tela macchiato di sangue. Due giorni fa un bite dentale con relativa custodia, un beauty case, un frammento di felpa tra i cespugli, un accappatoio e trace di sangue su una roccia. Tutti reperti ora nelle mani del Ris.

Nelle ricerche del corpo sono impegnati carabinieri, Cacciatori di Sardegna, tecnici e operatori del Soccorso Alpino, squadre dei Vigili del fuoco, Protezione civile, volontari e Corpo Forestale. Nelle prossime ore non si esclude l'utilizzo dei cani molecolari.

Raffaele Serreli

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