Si attendono gli esiti dell’autopsia sul corpo di Francesca Deidda, la donna di San Sperate scomparsa il 10 maggio e i cui resti sono stati ritrovati lo scorso 18 luglio.

Dalle 11 al Brotzu sono al lavoro il medico legale Roberto Demontis e i consulenti indicati dalla difesa di Igor Sollai e dal legale di Andrea Deidda, fratello della vittima (rispettivamente Giulia Caccia e Chantal Milani).

Esame fondamentale per rispondere a due domande. Come è stata uccisa Francesca? E quando?

Gli investigatori cercano conferme a quanto ipotizzato dopo le abbondanti tracce di sangue trovate sul divano di casa e l’esito della tac, che ha rilevato un trauma cranico e non ferite da taglio. Secondo chi indaga Francesca è stata uccisa dal marito Igor Sollai il 10 maggio, giorno della scomparsa, con un corpo contundente sul divano di casa. Poi in auto (anche lì trovate tracce di sangue) è stata portata nel Sarrabus. Lui, dal carcere di Uta in cui è recluso, continua a negare.

Nei prossimi giorni, intanto, previsti nuovi accertamenti sia nella casa di San Sperate che a ridosso della Vecchia Orientale, nel luogo in cui è stato trovato il borsone con i resti della donna.

(Unioneonline)

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