"Attenzione, nel campetto di basket di Pitz'e Serra sono presenti tanti piccoli cocci di bottiglia, qualcuno si può far male".

A lanciare l'allarme è Stefano Saba, ex play-guardia della Ferrini e del Basket Quartu, uno dei tanti appassionati che durante l'anno utilizzano il piccolo playground costruito più di 10 anni fa nel popoloso quartiere periferico di Quartu.

"E' pericoloso perché i frammenti delle bottiglie si incollano al pallone - spiega il giocatore della Superga Cagliari - soprattutto per i bambini che in questi giorni sono tornati con le loro famiglie a frequentare il campetto. Se cadono a terra si possono tagliare con il vetro. Ho inviato più di una mail al Comune per segnalare la pericolosità, mi auguro che intervengano il prima possibile anche per risistemare la recinzione rotta in diversi punti".

L'altro playground comunale, che sorge nel lungomare del Poetto, è attualmente fuori uso in quanto privo dei canestri, rimossi venti giorni fa dagli operai comunali per evitare gli assembramenti.
© Riproduzione riservata